La storia. Avalon Food

“L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo la quale i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro”.

Il presente diverrà passato ed è stato futuro.

Il tempo è un concetto affascinante. A renderlo tale sono varie interpretazioni e caratteristiche che l’uomo gli ha dato. Come abbiamo fatto con i nostri prodotti, anche in questo caso vogliamo servici del buon rapporto che abbiamo con esso per raccontare la storia di Avalon.

C’è un punto circa il tempo su cui praticamente tutti sono d’accordo, ossia che questo è l’unione di innumerevoli momenti e avvenimenti. Per questo, come le altre, la nostra storia sarà caratterizzata da eventi avvenuti e consapevolezze ottenute durante lo scorrere del tempo.

Il passato che ha portato all’attuale presente

La storia inizia sicuramente dalla scelta di Gabriele Enrico di avvicinarsi alla cucina e di farne uno dei pilastri portanti della propria vita. L’impegno, la dedizione a nutrire tale passione lo portano all’età di ventisei anni a diventare Chef, ad ottenere importanti gratificazioni professionali negli oltre vent’anni di attività tra le prime linee dell’ospitalità e, poi, all’avvenimento cardine che ha portato ad Avalon.

Nel 2008 viene chiesto allo Chef di ideare un menù adatto per essere servito in uno stand, ad una fiera però dove il cibo non era protagonista e non era previsto che le persone si fermassero a mangiare.

Questi piatti servivano a differenziarsi dagli altri così da essere più facilmente ricordati. Per i volumi attesi, questioni di spazio e tempistiche non era assolutamente possibile preparare ogni pietanza espressa, ma essendo tratto distintivo dello stand, le portate dovevano necessariamente essere di un certo livello e d’impatto.

Da questa esigenza nasce la primissima versione dei piatti sospesi nel tempo e la visione che ha portato ad Avalon.

Il passato che muta presente e futuro

Adesso un pensiero a quel passato che dona la capacità di piegare a proprio vantaggio il presente e il futuro, altrimenti detto esperienza. Solo chi riesce ad analizzare a pieno una problematica può trovare soluzioni durature. La capacità d’analisi appropriata può nascere sì da un’intuizione, ma più facilmente è figlia dell’esperienza.

Gli avvenimenti nella vita possono mettere alla prova o essere causa di grandi soddisfazioni. Dalle difficoltà si impara a reagire e ad essere pronti, dai successi si ha la conferma di aver ottenuto nuove abilità. Grazie all’esperienza delle persone che la compongono, Avalon è da 15 anni che supporta l’ospitalità, fornendo prodotti e soluzioni efficaci a chi lo chiede.

Una delle esperienze fondanti di Avalon è dello Chef Enrico. L’insaziabile curiosità verso questo mondo lo ha condotto a viaggiare, a interfacciarsi con i più svariati approcci alla cucina e ad assistere in prima persona al susseguirsi dei cambiamenti avvenuti nel tempo.

Dai cambiamenti apparentemente più insignificanti, come il passaggio dal servire la cena alle quattro di pomeriggio ad avere una ristorazione aperta 24 ore su 24 a Dubai, ad aspetti magari più fondanti come la percezione del lavoro e le esigenze mutate dei lavoratori.

L’ospitalità ha l’obbiettivo di accudire i momenti unici dei clienti, ispirando emozioni indimenticabili. Un tempo il pensiero era rivolto solo a questo scopo, non interessandosi all’ammontare di ore lavorate e all’equilibrio psicofisico dei dipendenti. Oggi è diverso, l’attenzione è rivolta sia verso i clienti che ai lavoratori.

Conscio di tale cambiamento, quando lo Chef Enrico si trovò di fronte alla sua “primissima versione dei piatti sospesi nel tempo”, l’epifania fu immediata. Perfezionando quel prodotto appena creato avrebbe potuto soddisfare tutti: datori di lavoro, dipendenti e clienti.

Il futuro nel presente

Come può il futuro coesistere con il presente? Magari arrivando prima del previsto, attraverso un’innovazione. Dal 2009 Avalon ricerca una nuova prospettiva di ristorazione e crea soluzioni per questo scopo, come il metodo di conservazione che ha reso possibile i piatti sospesi nel tempo. Così facendo, Avalon riesce a fornire all’ospitalità italiana, ed ora europea, quel supporto che si ripromette di appagare tutti.

Attraverso Avalon, i datori di lavoro possono godere di un aumento delle proprie disponibilità finanziare. Inoltre, riescono ad avere il personale necessario per ogni servizio (anche tenendo aperto 24 ore su 24) e che in cucina regni quella quiete che nasce unicamente dalla sicurezza di avere il giusto tempo per ogni cosa. I dipendenti godono di migliori condizioni di lavoro, ottenendo una vita privata soddisfacente e di conseguenza essere felici mentre lavorano. I clienti godono di un ottimo pasto e trovano esperienze piacevoli o addirittura uniche attraverso il servizio offerto.